Violenza sulle donne, scatta il “Soccorso rosa”

Violenza sulle donne, scatta il “Soccorso rosa”

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - A Palazzo Ducale Sala Tobino gremita per il congresso promosso dall’Ordine dei Medici nel corso del quale è stato presentato il progetto ‘Soccorso rosa, medici in ascolto’, contro il fenomeno della violenza sulle donne.

Nella nostra provincia esiste una rete di professionisti che cooperano a sostegno delle donne che hanno subito violenza, il Codice Rosa, formato da medici di pronto soccorso, ginecologi, esponenti delle forze dell’Ordine e dell’Autorità giudiziaria. Accedere a questa rete può risultare difficile da un punto di vista psicologico per una donna abituata a subire violenze quotidiane.
La Commissione Pari opportunità dell’Ordine dei Medici di Lucca ha deciso quindi di gettare un ponte tra le donne violentate e il codice rosa. Il Soccorso rosa, appunto. Gli aderenti all’iniziativa, indosseranno sul camice una spilla col simbolo della mano rosa recante al centro il segno internazionale della violenza sulle donne, un fiocco bianco. Le donne che hanno subito violenza e che riconosceranno quel simbolo sapranno di poter confidare il proprio stato al medico che, nell’ambito della sua attività lavorativa, si farà da tramite tra la paziente e il codice rosa. Ai professionisti sensibili a questo problema sarà fornita la spilla e i numeri di riferimento dei referenti del codice.