Gli alti e i bassi dell’ArcAnthea

Gli alti e i bassi dell’ArcAnthea

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET DNA - La pesante sconfitta dei biancorossi in Puglia ha confermato il rendimento altalenante della squadra di coach Russo. La via del riscatto passa dalla gara interna di sabato sera (ore 20,30) contro il Casalpusterlengo.

Un’ArcAnthea irriconoscibile perde nettamente a Bari in quella che possiamo considerare la peggiore gara disputata finora dalla squadra di coach Roberto Russo: forse addirittura peggio anche di Firenze. Prestazione incolore dei biancorossi che non riescono mai ad entrare realmente in partita tranne che nel breve scorcio iniziale con il parziale di 10-6 grazie alla verve di Matteo Negri. Poi cala il buio e la Liomatic Bari prende inesorabilmente il sopravvento. E’ il giovane Laquintana a scavare il primo solco tanto che alla fine del primo/quarto il Cus e’ avanti 18-12. Difese protagoniste nel secondo minitempo tanto che per 4’ lunghi minuti non si va a canestro. Ci prova Parente a scuotere Lucca che pero’ all’intervallo lungo e’ ancora sotto: 24-28. Partita bruttina che tuttavia si potrebbe recuperare ma ci vorrebbe sul parquet un’altra ArcAnthea, non quella timida e confusa calata in terra pugliese. E’ nel terzo/quarto che i padroni di casa prendono il largo con un vantaggio massimo di 19 punti: 58-39. A quel punto il match e’ virtualmente archiviato per Bari che chiude sul 65 a 47. A fine partita Russo non cerca facili alibi: vedi problemi di infermeria, l’influenza che ha colpito Sorrentino e Santarossa ed il calo di ritmo avuto durante la settimana. Quello che il coach chiede ai suoi e’ la capacita’ di superare le situazioni di emergenza. Aspetto su cui si puo’ e si deve migliorare per evitare questi pericolosi alti e bassi. La riprova sabato sera (ore 20,30) al Palatagliate nella gara contro il Casalpusterlengo, avversario largamente alla portata di Barsanti & C. Potete vedere le partite dell’ArcAnthea tutti i martedi’ alle 21,30 ed in replica il mercoledi’ alle 15,30 con la telecronaca affidata a Gianluca Mirandola.