Il Serchio e la grande paura

Il Serchio e la grande paura

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Domenica 11 novembre 2012. Una data che i lucchesi non dimenticheranno tanto facilmente. L’ondata di maltempo ha fatto vivere momenti drammatici nell'Oltreserchio, ma non solo.

Le piogge torrenziali della notte e del primo mattino hanno ingrossato il fiume Serchio fino al livello di allarme, ritornando alla portata registrata 3 anni fa arrivando fino a 1570 metri cubi al secondo. Gli attimi di piena sono stati vissuto con il fiato sospeso da tutti gli abitanti dell’Oltreserchio e dalla macchina della protezione civile. Poco prima di mezzogiorno il Comune di Lucca ha invitato tutti i cittadini della zona, da Santa Maria Colle a Nozzano, a lasciare il piano terra delle proprie abitazioni per il pericolo di esondazione. Chi non aveva a disposizione un piano rialzato è stato invitato ad evacuare la propria casa. L’allarme per il rischio esondazione è cessato solo nel tardo pomeriggio, quando il livello del fiume è tornato sotto il livello di allerta
Ma gli affluenti del Serchio hanno comunque causato allagamenti in tantissime altre zone di Lucca: a S. Alessio, Mutigliano, nel Morianese, un po’ ovunque si sono registrati danni con l’acqua che ha invaso campi, cantine e piani terra di moltissime abitazioni.
Lo stato di allarme è cessato solo alle 19, anche se permane lo stato di attenzione a causa del livello comunque importante del Serchio. Lunedì le scuole a Lucca saranno regolarmente aperte.
Sul fronte viabilità la situazione rimane critica a S. Alessio. Non si registrano, invece, frane.
Per richieste o segnalazioni resta attivo il numero di Protezione Civile 0583.409051 oppure quello della Polizia Municipale 0583,.442727.