Al via il restauro di Santa Caterina

Al via il restauro di Santa Caterina

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Dopo decenni di abbandono, nella chiesa “delle sigaraie” sono iniziati i lavori di consolidamento e restauro finanziati dal Ministero per i Beni Culturali.

In molto la conoscono come “la chiesa delle sigaraie”, perchè qui, ogni mattina, prima di andare a lavoro, venivano a pregare le operaie della Manifattura Tabacchi di Lucca. Adesso, dopo decenni di abbandono, la chiesa di Santa Caterina (questo il suo vero nome), gioiello del barocco ottocentesco, è pronta per ritornare all’antico splendore.
E’ stato aperto pochi giorni fa il cantiere dei lavori di consolidamento e restauro finanziati con 800.000 euro dal Ministero per i Beni Culturali. Un finanziamento che parte dalla campagna di sensibilizzazione portata avanti dal Fai nel 2011 nell’ambito del progetto “I luoghi del cuore” e poi sostenuto con forza dalla Soprintenza di Lucca e Massa Carrara. La chiesa, di proprietà comunale, sarà oggetto di un complesso intervento di restauro interno ed esterno. La parte più importante riguarderà il consolidamento della copertura, resa precaria dal tempo e dalle infiltrazioni.
In particolare la struttura sarà consolidata con elementi di acciaio dal minimo ingombro visivo, senza alterazione dell’impostazione originaria.
Il restauro dell’ogano sarà curato direttamente dal Fai. La conclusione dei lavori è prevista per autunno.