Rilievo sull’asfalto, ciclisti cadono sul percorso “mondiale”

Rilievo sull’asfalto, ciclisti cadono sul percorso “mondiale”

Egidio Conca

di Egidio Conca

LUCCA - Il due volte campione israeliano di ciclismo, Niv Libner, è caduto assieme ad un altro ciclista nel sottopasso di viale Castracani a causa di un rilievo sull'asfalto mentre si allenava sul percorso dei mondiali.

Cade rovinosamente dalla bici a causa di questo rilievo sull’asfalto mentre si allena percorrendo il sottopasso di viale Castracani. Lo sfortunato protagonista di questo episodio è un giovane campione di ciclismo, Niv Libner, 26 anni, israeliano, per due anni consecutivi campione nazionale del suo paese e attualmente in forza alla squadra Amore e Vita di Ivano Fanini.
La caduta assume aspetti clamorosi perchè quel tratto di strada fa parte nel percorso dei campionati mondiali di ciclismo in programma il prossimo 29 settembre, percorso che in vista della gara dovrebbe essere privo di simili imperfezioni.
Insieme a Libner è caduto anche il connazionale Ori Zur, vice direttore sportivo della squadra di Fanini che si stava allenando con lui in bicicletta. Non è stato coinvolto nella caduta invece un altro ciclista che si trovava insieme a loro, Anton Mikhailov, anche lui israeliano, sempre di Amore e Vita.
Niv Liebner, Mikhailov e Ori Zur stavano percorrendo viale Castracani in direzione Lucca, in senso inverso rispetto a quello previsto dai Mondiali. E’ stato Ori Zur a prendere in pieno il piccolo dosso. Il colpo gli ha spaccato il manubrio della bici ed è volato addosso a Niv Liebner, che è caduto a sua volta a terra picchiando il viso sull’asfalto. Poi il direttore sportivo ha finito la sua caduta sulla carreggiata opposta. La fortuna ha voluto che nessuna macchina stesse transitando in quel momento.
Niv Liebner ha riportato escoriazioni e contusioni per sette giorni di prognosi, la sua stagione potrebbe essere finita. Più grave Ori Zur, che ha riportato la frattura di due costole.
Ivano Fanini ha incaricato un perito per verificare eventuali responsabilità di quanto accaduto. A chi compete la cura di quel tratto di strada inserito nel percorso mondiale? Al Comune di Lucca. Ma da Palazzo Orsetti fanno sapere che il quello del sottopasso non era stato inserito nei tratti da asfaltare perchè dal sopralluogo non erano emerse criticità. Possibile che nessuno si fosse accorto di quel dosso? Adesso però i tecnici comunali dovranno prendere subito provvedimenti.