I corsari rossoneri ci riprovano

I corsari rossoneri ci riprovano

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Finora quasi perfetta la marcia della Lucchese lontano dal Porta Elisa. Intanto la squadra prepara il bigmatch di domenica prossima ad Abano Terme. Il capitano rossonero Aliboni ospite giovedì sera a “Curva Ovest".

C’era un volta il famoso Corsaro Nero. Da qualche tempo ci sono i corsari…rossoneri. Parliamo della Lucchese e della sua capacità di esprimersi in modo convincente, e a suon di risultati, lontano dal Porta Elisa. Un trend peraltro già evidenziato lo scorso anno e che puntualmente la nuova Lucchese di Guido Pagliuca ha riproposto nel copione stagionale. Nel dettaglio finora Aliboni (ospite giovedì sera di Curva Ovest) e compagni hanno giocato quattro partite fuori casa e i numeri dicono: tre vittorie e un pareggio, 7 reti fatte e 4 subite. In realtà facendo un rapido excursus delle gare giocate finora fuori casa non si può dimenticare il grosso rischio corso alla prima giornata sul terreno del Montichiari quando, sotto per 3 a 1 ad un quarto d’ora dalla fine, ci vollero il talento e la classe cristallina di Nazzareno Tarantino per strappare un clamoroso 3 a 3. Più lineari gli altri match. L’1-0 di Imola quando a decidere la contesa fu Marcos Espeche con una zampata in piena area di rigore, oppure il 2 a 1 di Riccione in rimonta con la squadra di Pagliuca ad esibire anche carattere e capacità di soffrire. Storia diversa il derby di Camaiore. Proprio perchè tale, una vera battaglia calcistica coi locali a finire in otto e i rossoneri in dieci per l’espulsione di Tarantino, fermato poi con due giornate di squalifica. Ecco, proprio Tarantino sarà il grande assente del bigmatch di domenica prossima ad Abano Terme sul terreno del Thermal Ceccato che divide il secondo posto proprio con la Lucchese. Al suo posto dovrebbe giostrare il giovane Tommaso Pecchioli. Usiamo il condizionale poichè il 18enne attaccante fiorentino ha qualche problema fisico che però alla fine non dovrebbe impedirgli di scendere i campo. Per il resto probabile conferma della squadra che ha schiantato il San Colombano.