Rievocata l’apertura di Porta Santa Maria

Rievocata l’apertura di Porta Santa Maria

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - Un bel sole domenicale ha baciato la cerimonia di chiusura e apertura di Porta Santa Maria, primo atto delle celebrazioni per i 500 anni delle Mura di Lucca.

Ecco la chiave di Porta Santa Maria in mano al castellano che accompagnato dal targetto, dal mazziere, dai soldati e dai commissari, ha provveduto a riaprire i vari portoni tra squilli di tromba e applausi.
Un bel sole più che autunnale ha accompagnato questa cerimonia di rievocazione, primo atto dei festeggiamenti per il Cinquecentenario della Mura di Lucca. La Compagnia Balestieri, l’associazione contrada di S. Paolino e gli Sbandieratori e musici città di Lucca Contrada S. Anna hanno dato vita al corteo storico che dopo aver attraversato tutta la città è arrivato di fronte alle porte cinquecentesche. Qui le autorità cittadine hanno sottolineato l’importanza e il valore di queste celebrazioni. Il sindaco Tambellini, dopo aver ricevuto dal Prefetto Cagliostro la medaglia conferita a Lucca dal presidente della Repubblica, ha sottolineato il valore della parola Libertas che ha scandito la storia della città.
Poi la cerimonia di riapertura, seguita da tanti lucchesi e turisti. Un modo per rievocare l’antica tradizione cinquecentesca che vedeva, ogni mattina, i vertici della città provvedere alla cauta e attenta riapertura delle porte dopo la notte di guardia. Il passaggio delle autorità e dei figuranti ha sancito la riapertura ufficiale di porta Santa Maria e l’inizio delle celebrazioni per il cinquecentenario delle Mura che per molte settimane animeranno la città.