Elezioni bonifica, rischio annullamento

Elezioni bonifica, rischio annullamento

Egidio Conca

di Egidio Conca

PROV. LUCCA - Dopo il caso dei Comuni di Massa e Carrara che hanno espresso decine di voti (per ogni particella catastale), le elezioni che hanno registrato la vittoria della lista di Ismaele Ridolfi rischiano l'annullamento.

Quello che vedete in questi immagini è il sindaco di Massa Alessando Volpi che imbuca decine di schede elettorali in occasione del voto per il Consorzio Toscana Nord, domenica scorsa. Il video è stato pubblicato sul sito del Movimento 5 Stelle e potrebbe mettere in pericolo l’esito del voto. Il sindaco di Massa ha votato in questo modo in buona fede, pensando di poter esprimere un voto per ogni particella catastale degli edifici di proprietà del Comune.
In realtà la nuova legge regionale permetterebbe un solo voto anche per i sindaci e quindi quella compiuta da Volpi sarebbe un’evidente irregolarità. Almeno la pensa così Fortunato Angelini, lo sconfitto di queste elezioni. L’ex presidente del Consorzio Versilia Massaciuccoli ha presentato ricorso al commissario per il voto Riccardo Gaddi, minacciando anche di rivolgersi al Tar.
Il fatto è che dopo la pubblicazione del video di Volpi anche il sindaco di Carrara, Angelo Zubbani ha detto che il suo Comune ha male interpretato le regole; ed un suo assessore ha così imbucato circa 200 schede.
La Regione Toscana non ha potuto far altro che dare mandato all’Avvocatura regionale di appurare con la massima urgenza i fatti denunciati. Adesso l’esito del voto e la vittoria di Ismaele Ridolfi, potrebbero essere a rischio.