Lucchese proiettata al girone di ritorno

Lucchese proiettata al girone di ritorno

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - I rossoneri hanno ripreso la preparazione con una doppia seduta. Pagliuca cerca di risollevare il morale dei suoi in vista di un girone di ritorno che si aprirà il 5 gennaio al Porta Elisa con il Montichiari.

La Lucchese si proietta verso il girone di ritorno e all’inseguimento della lepre Correggese che poi non è così distante. Smaltita la tranche di quattro giorni legata alle feste di Natale, e in attesa del frugale brindisi di Capodanno, la truppa rossonera è tornata al lavoro agli ordini di un Guido Pagliuca quantomai motivato, anzi motivatissimo. Chiaro che il compito del 37enne tecnico di Cecina è in queste prime ore soprattutto psicologico: ricaricare squadra e ambiente dopo la sconfitta con la Correggese non sarà così facile, nè tantomeno scontato. Andranno infatti rimosse le scorie di una partita che, al di là del risultato negativo, ha confermato la competitività della Lucchese. Sul piano tecnico e tattico saranno invece giornate importanti per completare l’inserimento dei nuovi e averli così pronti per un loro eventuale impiego alla ripresa del campionato. Il torneo riprenderà il 5 gennaio con la prima giornata del girone di ritorno, un turno sulla carta favorevole ad Aliboni & C. che ospiteranno il non irresistibile Atletico Montichiari mentre la capolista Correggese se la vedrà col Romagna Centro. Attualmente i bresciani del Montichiari coi loro 16 punti occupano il quint’ultimo posto e sono relegati in piena zona playout ma, attenzione, tra le squadre di bassa classifica sono quelli che hanno saputo fare meglio in trasferta. Superfluo quindi sottolineare che la Lucchese dovrà giocare con assoluta attenzione e concentrazione. Infine mancano ancora troppi giorni al match per ipotizzare qualsivoglia formazione, ma è chiaro che tutto ruoterà ancora intorno alla scelta del ‘95, Pecchioli, che rientra dalla squalifica e Cola, buona la sua prova nel bigmatch, restano le soluzioni più gettonate. In attesa, ovviamente, delle prossime mosse di mercato a partire dal 2 gennaio.