Cir 2014, una poltrona per tre

Cir 2014, una poltrona per tre

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Il campione uscente Scandola dovrà guardarsi da Poalo Andreucci e da Giandomenico Basso. Ma non mancheranno gli ousiders tra i quali Perico, Michelini e Ciavarella. Fra meno di un mese il via al Ciocco.

Si chiuderanno solo il 12 marzo le iscrizioni al 37esimo rally del Ciocco e della Valle del Serchio, prova di apertura del Cir 2014. Un campionato che si profila tra i più interessanti degli ultimi anni. Tre i protagonisti più attesi che potrebbero contendersi il titolo tricolore. Il campione uscente Umberto Scandola che correrà con l’affidabile e testata Skoda Fabia super 2000 e che concederà il guanto di sfida al sette volte campione italiano Paolo Andreucci, al debutto sulle strade di casa con la nuova Peugeot 208 R5. Il terzo incomodo sarà il redivivo Giandomenico Basso al volante della Ford Fiesta R5, altra vettura da scoprire ma (dicono) dalle notevoli potenzialità. Il pilota vicentino è per la cronaca l’ultimo vincitore del Ciocco, Insomma, un bel parterre de roi, cui possiamo aggiungere e non trascurare un pilota sempre rampante anche se non più giovanissimo come Alessandro Perico, anch’egli con la Peugeot 208 e con la novità del cambio di navigatore. Rudy Michelini ha deciso che il suo Cir sarà targato Citroen DS3 R5: lo affiancherà il fido Angilletta mentre non ci sono novità sul conto di Ciava-Perna col pilota di Massa che già conosce bene (l’ha portata al successo al Ciocchetto) la sua Ford Fiesta R5. Intanto la OSE sta valutando gli eventi collaterali da proporre soprattutto nella riconfermata location di Forte dei Marmi, sede di partenza della corsa mentre si attende la conferma di un tracciato martoriato dalle ultime vicende legate al maltempo.