Il marmo non scolpito di Sernacchioli

Il marmo non scolpito di Sernacchioli

Eleonora Cozzella

di Eleonora Cozzella

PIETRASANTA - Si inaugura il 19 luglio alle 18 la mostra fotografica di Fiorenzo Sernacchioli che cattura le sculture dalla luce.

E’ stata scelta la penombra nello spazio espositivo del Museo virtuale della Scultura e Architettura, quasi a creare un’atmosfera di meditazione, oltre che per valorizzare i chiaroscuri delle opere esposte. Trenta immagini, che fanno parte di un progetto iniziato nel 2008, in cui Fiorenzo Sernacchioli cattura la realtà di una pietra non scolpita, che grazie alla luce si fa calda, pur essendo nell’immaginario collettivo una materia fredda. Una pietra che in un ossimoro suggestivo Sernacchioli definisce morbida e che è stata ispirazione per “L’arte non scolpita – Scatti di luce sulla materia del marmo”. L’idea è che l’opera d’arte sia in qualche modo viva e racchiusa all’interno del marmo prima ancora che lo scultore la tragga fuori. L’autore insomma si prefigge di catturare il gioco che luce e materia creano insieme per fissare ciò che altrimenti rimarrebbe effimero. Il marmo delle Apuane è però decontestualizzato dall’intervento antropico. Pur essendo state anche le cave set del suo lavoro, la scelta è stata di assolutizzare la pietra e renderla avulsa dlla presenza umana, come se gli uomini non ci fossero mai stai o anzi non esistessero. Ed essendo figure astratte il fotografo ha deciso di non scrivere il nome sotto ciascuna opera.
La mostra, che fa parte della rassegna estiva “Leggera Materia” sarà visitabile al Musa di Pietrasanta fino al 3 agosto, dal martedì alla domenica dalle 18,30 alle 23,30.
MuSA, viaSant’Agostino 61, Pietrasanta (Lu)
www.musapietrasanta.it