Moses Levy alla Fondazione Matteucci

Moses Levy alla Fondazione Matteucci

Giulio del Fiorentino

di Giulio del Fiorentino

VIAREGGIO - La Fondazione Matteucci per l'Arte Moderna, in collaborazione con la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, presenta negli spazi espositivi di Viareggio la mostra "MOSES LEVY. LUCE MARINA"

I ritratti, le sfumature del mare, il bianco candente degli ombrelloni, e i costumi variopinti delle bagnanti. La Fondazione Matteucci per l’Arte Moderna, in collaborazione con la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, presenta negli spazi espositivi di Viareggio la mostra MOSES LEVY. LUCE MARINA. Una vicenda dell’arte italiana 1915-1935, eeccezionale selezione di opere che mira a rievocare la Viareggio cosmopolita, magica e gaia di quel ventennio. Una Viareggio eletta a luogo d’’ispirazione, di passatempi e svaghi dall’’elite culturale dell’epoca. Ed è in questo scenario, dove tutto è armonia, bellezza e “joie de vivre”, definito da D’Annunzio “il più bello dell’ ’universo”, che la fervida fantasia di Moses Levy si alimenta.
Dall’’intimo dialogo con Viareggio, città prediletta che più di ogni altra ne ha influenzato la sensibilità visiva, la Fondazione Matteucci ha maturato l’’idea della mostra dedicata a quella lunga e felice stagione, durante la quale nessun altro meglio di Moses Levy è riuscito a tradurre l’immagine scintillante e ruggente di una società vacanziera e mondana, al passo con i tempi. Nato a Tunisi nel 1885, Moses Levy si trasferisce in Italia a dieci anni e si forma nel clima fortemente creativo di una Versilia nella quale spiccano personalità di grande rilievo come Viani, Pea, Puccini e Tobino. La mostra, che rimarra’ aperta fino al 19 ottobre, si concentra in una mirata selezione di dipinti affini per cronologia e tratto interpretativo.