Nuova occupazione alle Madonne Bianche

Nuova occupazione alle Madonne Bianche

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Dalle 17:00 di domenica le Polisportiva Autogestita Madonne Bianche ha nuovamente occupato l'area di Monte San Quirico. Si prevede un nuovo braccio di ferro con il Comune

Dismessi i passi del gruppo filo-politico Torpedo, i ragazzi della Polisportiva autogestita Madonne Bianche sono tornati alla carica, occupando nuovamente la struttura comunale di Monte San Quirico. Secondo gli organizzatori, che non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali, questa occupazione altro non è che il riappropriarsi da parte di semplici cittadini di uno spazio pubblico lasciato in abbandono. Vero è che il Comune ha già fatto sgomberare l’area in precedenza, ed ha indetto un bando pubblico di assegnazione, andato effettivamente deserto. Forti di queste motivazioni i componenti della polisportiva hanno dunque riaperto i cancelli e iniziato una nuova opera di pulizia e di risistemazione dei locali. Alle 17:00 di domenica dunque nuova inaugurazione con cena per autofinanziare l’associazione. Ma se da una parte l’intento può anche essere lodevole, dall’altra si scontra con tutta una serie di problematiche che partono dall’occupazione abusiva, all’assenza di autorizzazioni di distribuzione di cibo e bevande e, non ultima, quella riguardante la sicurezza. Nell’area vi è infatti un cantiere della Geal, con scavi aperti e attrezzature edili. In bella mostra all’ingresso del parco il cartello dello statuto di autoregolamentazione in cui si afferma che “la proprietà dello spazio è collettiva, e la responsabilità di esso è di chi ogni giorno lo attraversa”. Ma ancora prima un altro cartello diffida l’ingresso ai giornalisti, considerati persone non gradite.