VIAREGGIO - Sembra ormai destinata al fallimento la società di gestione degli approdi turistici del porto della Madonnina. Sfumata l'unica trattativa di cessione, il concordato fallimentare lascia tempo 30 giorni prima di avviare le pratiche, Intanto la liquidatrice Ventura ha lasciato il posto al dottor Falzone.
Cambio al timone per il liquidatore della Viareggio Porto. La dottoressa Arabella Ventura, che ricevette l’incarico dal commissario prefettizio Valerio Massimo Romeo due mesi fa, ha ceduto il posto al dottor Eduardo Falzone, a seguito dell’ottenimento di un incarico regionale. Al nuovo nominato dunque il compito di traghettare la società verso il fallimento, dopo che le trattative con due soggetti interessati ad un eventuale acquisto sono sfumate a seguito dell’istanza fallimentare presentata da uno dei creditori della società. L’ultimo atto della ex liquidatrice è stato quello di presentare un concordato fallimentare, in modo da ottenere ancora 30 giorni nella speranza che qualche imprenditore si faccia avanti per l’acquisto. Speranza quantomai vana, visto che ad ora, nessun imprenditore si è dimostrato interessato ad investire in una società che, benchè di semplice gestione e con un milione e 200 mila euro di guadagni annui, ha il peso di 4 milioni di debiti e poche prospettive di ampliamento. Una grossa occasione persa per la città – secondo il commissario – che deve puntare al porto come elemento cardine di sviluppo