LUCCA - Il Comune di Lucca ha annunciato le novità per l'anno scolastico 2015-2016. Le tariffe saranno modulate in maniera proporzionale all'Isee.
Maggiore equità e agevolazioni limitate ai nuclei familiari residenti nel Comune di Lucca. Sono queste le linee guida della revisione sulle tariffe per mense e trasporto scolastico adottate dall’amministrazione comunale in vista del prossimo anno 2015-2016.
Il principio di base è quello del sistema cosiddetto lineare: le famiglie pagano il servizio in maniera proporzionale al proprio Isee.
Sotto i 4.000 euro i servizi saranno gratuiti e sarà il Comune ad accollarsi il costo.
Da 4.000 a 24.000 euro per la mensa sarà richiesto un contributo che andrà da un minimo di 2 ad un massimo di 5 euro, proporzionale e dunque personalizzato al proprio Isee. Nei prossimi giorni il Comune metterà a disposizione un calcolatore online.
Stesso discorso per il trasporto scolastico: da un minimo di 150 a un massimo di 300 euro all’anno.
Per le famiglie numerose è previsto l’abbattimento di un ulteriore 10% a partire dal secondo figlio in poi, sia per il servizio di refezione scolastica che per il trasporto.
Le esenzioni e le agevolazioni tariffarie sono destinati solo ai residenti sul territorio comunale lucchese, mentre per coloro che iscrivono i propri figli provenendo da altri comuni le tariffe verranno applicate in misura piena a prescindere dall’Isee.