La nautica e il porto, ecco come uscire dalla crisi

La nautica e il porto, ecco come uscire dalla crisi

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

VIAREGGIO - La sala della Croce Verde ha ospitato un convegno organizzato dalla Fiom Cgil della provincia di Lucca. Tra gli ospiti e relatori anche l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.

 

E’ il settore che ha trainato l’economia viareggina per decenni e che adesso, invece, soffre di una crisi senza precedenti. Parliamo della nautica e del porto. La sala della Croce Verde ha ospitato un convegno organizzato dalla Fiom Cgil della provincia di Lucca. Tra gli ospiti e relatori anche l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli. Le strategie indicate dal sindacato per riattivare un circolo virtuoso sono tre: il coinvolgimento degli enti pubblici, puntare sul distretto come luogo di eccellenza unico in Italia e un’inversione di tendenza nel modo di lavorare dei cantieri.

L’assessore Ceccarelli ha garantito l’impegno della Regione per rilanciare il settore. La programmazione per i prossimi mesi è già in fase avanzata.

Secondo Fabrizio Morelli, segretario dell’Autorità portuale di Viareggio, i lavori per la nuova banchina commerciale dovrebbero concludersi entro la fine del 2016; per il sabbiodotto ci vorrà almeno un anno in più. Sul fallimento della Viarggio Porto Morelli è stato chiaro: il nuovo concessionario dovrà comunque garantire la continuità del servizio e dunque delle concessioni.