Ragusa troppo forte, ciao ciao Le Mura

Ragusa troppo forte, ciao ciao Le Mura

Guido Casotti - casotti@noitv

di Guido Casotti - casotti@noitv

BASKET - Termina in gara due dei quarti playoff l’avventura in campionato della Gesam Gas Lucca. La quinta stagione consecutiva nella massima serie del Basket Le Mura si chiude fra gli applausi del PalaTagliate, che ieri sera ha tentato in tutti i modi di essere il sesto uomo in campo.

 

Non è bastato, perchè di fronte alle lucchesi la corazzata Ragusa ha voluto rispettare ampiamente il pronostico, dimostrando quella forza, fisica e mentale, da grandissima squadra, rilanciandosi prepotentemente nella corsa allo scudetto. Non è bastato nemmeno il gran cuore delle giovani biancorosse, in gara per due quarti, poi calate alla distanza sotto i colpi durissimi delle ragusane. Il match si è chiuso con il punteggio di 69-45 per la Passalacqua che raggiunge le semifinali, con le giocatrici lucchesi che hanno salutato e ringraziato fra le lacrime tutto il pubblico presente. Bell’avvio di Lucca, determinata in difesa ed efficace in attacco con Templari e Pedersen (9-4 dopo 4 minuti). Ragusa reagisce e torna sotto con Pierson e Cinili e alla fine del quarto le ospiti mettono il naso avanti, 14-13. Nel secondo quarto la partita è bellissima e le due squadre danno vita ad una lotta punto a punto. Una scatenata Milic porta le lucchesi sul 21-18 dopo tre minuti, Ragusa risponde con un’indiavolata Walker per il controsorpasso, con Nadalin e Gorini per l’allungo (26-21 a 4 dal termine). La Gesam però non molla, si danna sotto canestro e torna sotto con Reggiani e Perini, fallendo anche buone opportunità; la Passalacqua rimane concentrata ed è brava a sfruttare, dalla panchina, Nadalin e Galbiati (tripla) per il 35-26 con cui si chiude il secondo quarto. Nella ripresa le ospiti trovano in Cinili il perfetto terminale d’attacco: 7 punti consecutivi e score di 42-26 dopo due minuti. Lucca accusa il colpo e non riesce sbloccarsi, segnano anche Walker e Gorini, poi Pedersen spezza l’inerzia dalla lunetta e punteggio a metà di 46-28 Ragusa. Nell’ultima parte del quarto si segna poco, ma il break ospite è stato pesantissimo (14-4) e i punti da recuperare per la Gesam sono 19 (49-30) al terzo fischio. Nell’ultimo quarto la Passalacqua riesce a controllare la gara, con il capitano della Gesam Martina Crippa ultima a mollare, tributata da un grandissimo applauso di tutto il PalaTagliate. Coach Diamanti: “Peccato perchè volevamo allungare la serie e vincere davanti al nostro pubblico. Stasera siamo partiti bene, con buona intensità, ma qualche errore di troppo ci ha fatto chiudere il primo tempo in svantaggio. Nella seconda parte ci siamo subito spenti e a quel punto il match è durato poco. Potevamo finire in maniera diversa, anche nella stagione regolare, ma il campo ha detto questo. La stagione è stata positiva, considerando che siamo partiti con una americana persa quasi subito per infortunio. Siamo arrivati settimi con gli stessi punti della sesta, in un anno dove abbiamo ridimensionato un pò tutto. Abbiamo tentato fino in fondo di fare qualcosa di più, c’è un pò di rammarico, ma alla fine ci aspettavamo questo cammino”.