Il Volto Santo di porta San Donato torna a nuova vita

Il Volto Santo di porta San Donato torna a nuova vita

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Presentato questa mattina a Porta San Donato il restauro dell'altorilievo in stucco monocromo secoli XVII - XVIII raffigurante il Volto Santo, promosso dall'associazione Soroptimist Club Lucca.

Un’opera seminascosta, quasi sconosciuta ai più proprio per la sua posizione defilata all’interno di porta San Donato, ma non per questo di minore importanza sia storica che artistica. E’ rinato così, grazie al restauro promosso e finanziato dal club Soroptimist di Lucca, il Volto Santo in stucco monocromo posto all’interno di Porta San Donato realizzato tra il 17esino e il 18esimo secolo. L’opera era poco visibile anche a causa dello strato di polvere e di smog che vi si era depositato nel corso degli anni e che è stato eliminato dal lavoro di restauro realizzato dalle restauratrici Paola Gatto e Ilaria Nardini.  Come ricordato nel corso della presentazione del restauro dal sindaco Tambellini, Porta San Donato era la porta in cui i contadini e commercianti si fermavano per pagare il dazio per poter entrare in città e questo Volto Santo significherebbe una sorta di dedica ai lavoratori. All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco la presidente del Soroptimist Danila Andreoni e la past president Lilli begliomini che ha spiegato le ragioni della scelta del club per questo restauro.