La Lucchese e il girone che verrà

La Lucchese e il girone che verrà

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Mentre tutto scorre si cominciano ad ipotizzare gli scenari della prossima stagione di Lega Pro. Il neopresidente Gabriele Gravina ha idee perlomeno discutibili visto che rivuole tre gironi da 20 squadre e intende formare i raggruppamenti dividendo l'Italia in verticale. La Lucchese rischia un girone con parecchie trasferte al profondo sud.

Secondo quanto ha affermato il presidente di Lega Pro Gravina qualche giorno fa, ecco un’ipotesi su dove e con chi potrebbe essere inserita la Lucchese nel prossimo campionato, tenendo ovviamente conto che Gravina ha fatto capire che non dovrà essere un torneo interregionale e che “dividerà” l’Italia in verticale. Questo è solo un’ipotesi che potrebbe cambiare anche alla luce delle formazioni che si iscriveranno e quelle che purtroppo dovranno abbandonare la categoria. Già, ma viste le difficoltà economiche della stragrande maggioranza delle società, perchè ? Da quale scienza viene tutto ciò ? E perchè le società suddette accettano senza far valere le loro ragioni ? Ci sarà poi da capire se verrà dato il via al format che prevede l’inserimento in Lega Pro anche delle “squadre B” della serie A. Un altro bel guazzabuglio renderebbo a nostro avviso ancora tutto più caotico. Se così fosse, se così sarà, la Lucchese dovrebbe finire nel girone B con Alessandria, Carrarese, Pontedera, Tuttocuoio, Pistoiese, Livorno, Viterbese, Casertana, Paganese, Juve Stabia, Cosenza, Catanzaro, Messina, Akragas, Siracusa, Salernitana o Lanciano, e con le incognite Pisa, Cuneo e Prato. C’è davvero da augurarsi che non passi questa linea, perché sarebbe un vero e proprio bagno di sangue per le società di calcio. Per la serie: predicare male e razzolare…peggio