Spacciavano cocaina in un boschetto a Pieve Santo Stefano; quattro arresti

Spacciavano cocaina in un boschetto a Pieve Santo Stefano; quattro arresti

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Quattro giovani di origine marocchina sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura di Lucca. Spacciavano cocaina in un boschetto nei pressi di Pieve Santo Stefano. Sarebbero finiti nei guai anche parecchi "clienti" lucchesi.

 

Bastava avvicinarsi a questo cancello per venire subito contattati dai giovani marocchini che offrivano cocaina in cambio non solo di denaro, ma  in alcuni casi anche di generi alimentari o di alcoolici. Ma con una paziente operazione investigativa, gli uomini della questura di Lucca hanno tratto in arresto 4 giovani marocchini, tutti residenti nel comune di Massarosa.

L’indagine della squadra antidroga della polizia di Lucca è partita dalle numerose le segnalazioni al 113 degli abitanti di via Pieve Santo Stefano, che lamentavano di essere avvicinati di continuo, nel corso delle loro passeggiate pomeridiane, da nordafricani sbucati improvvisamente dal bosco; gli spacciatori, da dietro un cancello, si affacciavano sulla strada e proponevano loro l’acquisto di stupefacente.

Gli investigatori hanno così intrapreso una paziente attività di osservazione, filmando le cessioni dei tre nordafricani e sequestrando, ove possibile, lo stupefacente ceduto.

I clienti, dai venti ai sessant’anni, erano soliti presentarsi al cancello a partire dalle 17 del pomeriggio sino a notte fonda; tra di essi anche giovani sportivi in bici da corsa.