Un piccolo gesto quotidiano per sconfiggere l’Hiv e il pregiudizio

Un piccolo gesto quotidiano per sconfiggere l’Hiv e il pregiudizio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Sabato 21 ottobre Comune e Provincia insieme alle associazioni che si occupano di HIV sul territorio, regaleranno abbracci per combattere i pregiudizi verso le persone che hanno contratto il virus.

 

Qualche volta può bastare un piccolo gesto, come un abbraccio, per sconfiggere il pregiudizio: come quello che, ancora, tante persone nutrono nei confronti di chi ha contratto l’Hiv. Ne sono convinti le associazioni Anlaids, LuccAut, Ceis, Società italiana per la promozione della salute e Croce rossa italiana di Lucca, che insieme  al comune e alla provincia per sabato prossimo hanno organizzato un’iniziativa pubblica in via Fillungo, davanti alla chiesa di San Cristoforo. Dalle 15 alle 19,i volontari regaleranno abbracci ai passanti: e le persone che accetteranno di ricambiare questo gesto di vicinanza ed empatia potranno così compiere un piccolo atto, per dimostrare che la solidarietà è più forte di ogni pregiudizio.

L’appuntamento, che si chiama “Gesti quotidiani: abbracciami” è stato presentato nel salone degli Specchi, a Palazzo Orsetti, dal consigliere comunale referente del sindaco sui diritti Daniele Bianucci e dal consigliere provinciale con delega alle politiche giovanili Renato Bonturi. Accanto a loro c’erano i rappresentanti delle associazioni coinvolte nell’iniziativa