Lopez ripropone lo schieramento-tipo domenica contro il Pro Piacenza

Lopez ripropone lo schieramento-tipo domenica contro il Pro Piacenza

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Il tecnico della Lucchese ha finalmente l'organico quasi a completa disposizione. Rientri importanti tra i rossoneri: Capuano, Nolè, Damiani, Bortolussi e Del Sante in vista della gara del Garilli contro il Pro Piacenza dell'ex-Fulvio Pea. Anche la tradizione conforta la Lucchese imbattuta nei quattro precedenti coi rossoneri emiliani.

Dai, stavolta Lopez sta finalmente vivendo una settimana di relativa tranquillità. Il tecnico della Lucchese è confortato dal recupero di elementi importanti che sono mancati nell’ultimo periodo e che gli consentiranno di operare delle scelte ma soprattutto di avere delle alternative nel corso delle partite. Il ritorno di Capuano in difesa, quelli di Damiani e di capitan Nolè a centrocampo e di Bortolussi e Del Sante in attacco danno respiro ad una Lucchese costretta a vivere in perenne emergenza. Dunque la tanto agognata sosta è stata utile per ripartire in vista del rush finale di fine anno, tra la conclusione del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno. Visto che i calciatori suddetti rischiano di non avere i classici 90′ nelle gambe probabile che il 50enne tecnico romano si affidi almeno inizialmente all’undici-tipo delle ultime settimane. Ma ci sono ancora dei giorni alla partita del Garilli di Piacenza e allora vedremo. Poi tra Natale e Capodanno toccherà alle sfide con Robur Siena e Pontedera.

Confortanti i precedenti contro il Pro Piacenza guidato dall’ex-Fulvio Pea. Quattro in totale le sfide tra rossoneri emiliani e nostrani con due vittorie al Porta Elisa e due pareggi al Garilli. E sono proprio le gare in terra emiliana che prendiamo in considerazione. La prima si giocò il 9 maggio 2015, al termine dell’anno che sancì il ritorno della Pantera tra i professionisti. Finì 1 a 1. Pro in vantaggio in avvio di ripresa con Speziale; il pareggio della Lucchese all’incedere del 90esimo siglato da Benedetti che per il resto ebbe poca fortuna all’ombra delle mura. L’altra gara in terra emiliana risale invece al 30 ottobre 2016. Fu ancora parità, stavolta a reti bianche. Uno 0 a 0 che portò la firma inequivocabile di Fumagalli, felineo portiere paratutto. In mezzo ad un nebbione pazzesco, e in una serata brumosa, con una serie di interventi prodigiosi l’estremo difensore piacentino negò alla Lucchese una vittoria che sarebbe stata strameritata. Domenica prossima la ghiotta occasione di riprovarci, magari stavolta con maggiore fortuna.