Schiacciato da una lastra marmo, grave operaio in una cava

Schiacciato da una lastra marmo, grave operaio in una cava

Redazione

di Redazione

SERAVEZZA - Un operaio di 36 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere rimasto incastrato sotto una lastra di marmo mentre lavorava nella cava Trambisera in località Malbacco.

Una tragedia sfiorata avvenuta intorno alle otto di mattina. Le dinamiche sono ancora da chiarire con esattezza, ma secondo quanto riferito dal responsabile della sicurezza, mentre il capo cava, il sorvegliante e due operai, si recavano sulla parte alta degli scavi per completare un lavoro di taglio, in contatto con altri operatori dal basso, si siano resi conto che la bancata aveva dei cedimenti. Subito sono scattate le procedure di evacuazione,  mail temuto cedimento c’è stato prima del previsto e il giovane opeario, 36 anni di Luni Mare, pur non essendo più nel fronte di caduta, è stato colpito alla gamba dai detriti schizzati fuori. E’ rimasto cosciente per tutte le operazioni di soccorso, molto difficoltose vista la zona, ed è stato liberato circa un´ora dopo. Trasportato in codice rosso con l’elisoccorso Pegaso a Cisanello, sembra ancora in gravi condizioni e le prognosi resta riservata. Sul posto il 118, i Vigili del fuoco, i Carabinieri di Seravezza, la Municipale e quasi tutta l’amministrazione comunale.

Il sindaco Riccardo Tarabella rilancia il tema della sicurezza sul lavoro e le azioni messe in campo di recente dal Comune e dalla Regione sia sul fronte dei controlli che della formazione degli addetti e degli imprenditori. “Solo così – ha sottolineato – si può centrare l’obiettivo della sicurezza sulle cave.”