Vicenda KME, si va verso un rinnovo degli accordi del 2016

Vicenda KME, si va verso un rinnovo degli accordi del 2016

Redazione

di Redazione

BARGA - Kme, verso rinnovo degli accordi del 2016 per salvaguardare in primo luogo il posto ai 65 dipendenti al massimo degli ammortizzatori sociali. Proprio per questo mercoledì 19 si terrà a Fornaci un vertice tra l’azienda ed i sindacati.

 

Attorno al tavolo i dirigenti di KME, i sindacati e il coordinamento nazionale di Fiom, Fim e Uilm per  il rinnovo degli accordi sottoscritti a giugno e ottobre del 2016 e che hanno permesso di superare la crisi di questi anni limitando, per quanto possibile, le ripercussioni sui lavoratori, esuberi e tagli.

Il rinnovo degli accordi servirà, sottolinea Giacomo  Saisi , segretario generale Toscana Nord della UILM che ha annunciato l’incontro, certamente a gestire il prossimo anno di cassa integrazione e, magari, anche i prossimi tre anni al termine dei quali l’azienda dovrebbe tornare a pieno regime sotto il profilo dell’occupazione e della produzione. Insomma c’è da trovare adesso una soluzione per gli esuberi rimasti con il principale obiettivo che è il ritorno alla piena occupazione entro 3 anni come previsto anche nell’accordo siglato il 20 agosto al Ministero del Lavoro.

Accordo che il sindacato ricorda però essere legato anche al piano di rilancio che l’azienda deve presentare in Regione e che passa dalla tanto discussa autoproduzione energetica e dal gassificatore. Saisi porta qualche novità anche riguardo appunto alla presentazione del progetto definitivo di rilancio da parte di KME alla Regione Toscana, per avviare tutta la fase autorizzativa. Il progetto sarebbe pronto ma l’zienda attende che la regione convochi la società  per la presentazione ufficiale del piano a Firenze. Dovrebbe essere cosa di pochi giorni.