Dopo il rinvio di Cuneo adesso la Lucchese è attesa da un tour de force

Dopo il rinvio di Cuneo adesso la Lucchese è attesa da un tour de force

Redazione

di Redazione

CALCIO C - Dopo la sosta forzata di domenica scorsa col rinvio per neve della partita di Cuneo la Lucchese è attesa da un vero e proprio tour de force. Intanto la squadra ha ripreso al preparazione. Domenica prossima arriva il Gozzano, prima di una serie di sfide probabilmente decisive. Intanto salta lo scambio Ferretti-Madrigali con il Teramo.

A Cuneo… c’era la neve. Parafrasando un vecchio successo di Francesco Guccini, anche se per fortuna abbiamo cambiato località, sosta forzata per la Lucchese costretta ad osservare le vicende del girone A di serie C. Favarin ne ha approfittato per consentire alla squadra di tirare il fiato anche in vista dell’autentico tour de force che attende Bortolussi & C. a febbraio ma se vogliamo anche a marzo quando si giocherà in media ogni 3-4 giorni. Così nella giornata di martedì la squadra è tornata al lavoro con obiettivo Gozzano o meglio il Gozzano. Sarà infatti la matricola piemontese (Gozzano è un comune di 5500 anime, quindi una sorta di Castelnuovo 20 anni dopo) a porsi davanti ai rossoneri nel match in programma domenica prossima (ore 14,30) al Porta Elisa. Complice la partita in meno la Lucchese ha perso posizioni in classifica anche se tutte le rivali nella lotta per la salvezza non ne hanno saputo approfittare. Gara assolutamente da vincere quella contro il Gozzano: ci pare che non esistano troppe alternative. Tra l’altro si aprirà una settimana (preludio ad un periodo più lungo) davvero intensa che prevede anche la trasferta di Arzachena, mercoledì 13, e di nuovo una gara interna domenica 17 contro la Virtus Entella, liguri forse favoriti assoluti per la promozione diretta in serie B. Gozzano comunque avversario tosto, da non sottovalutare. La differenza di punti a favore dei novaresi la fa in gran parte il match di andata (nella foto di Gazzetta Lucchese) che la Lucchese aveva ormai vinto (gol in apertura di Sorrentino al 6′) e che invece si concluse 1 a 1 con beffa finale al 96esimo di tal Rolando. Al di là di tutte le tribolatissime e imprevedibili vicende societarie (vedi lo scambio Madrigali-Ferretti col Teramo naufragato), lo staff tecnico e la squadra intera stanno dimostrando grande carattere e un cuore immenso. La tifoseria stravede per questi ragazzi e siamo convinti che loro sapranno ripagarli ancora con prove importanti.