BARGA - La processione è andata in scena in una serata particolarmente calda ed è stata come tutti gli anni molto suggestiva, con la presenza lungo il percorso di un gran pubblico, tra i quali quest'anno anche i fratelli Dario e Glauco Ballantini, poche ore prima protagonisti ella cerimonia di premiazione del San Cristoforo d’Oro l teatro.

Tra i figuranti presenti oltre a Firenze, anche quelli dell’associazione musici e sbandieratori di Pisa, in rappresentanza di un altro comune legato storicamente a Barga, questa volta anche perché appartenente alla stessa diocesi. Tantissimi i labari dei comuni presenti a cominciare da quello di Castelnuovo Garfagnana, medaglia df’oro al valori civuilke che ha aperto come vuole la tradizione la procfessioen dei comuni. C’erano poi anche i comuni emiliani di Fiumalbo e Pievepelago a testimonianza del’amicizia delle genti di qua e di là dall’appennino tosco-.emiliano, e c’erano le compagnie delle chiese barghigiane e dell’unità pastorale, con le cappe dai diversi colori. A presiedere la processione che è partita dalla chiesa del Sacro Cuore e che ha recato in Duomo, il braccio del Santo, dove è conservata la sua reliquia, l vescovo di Pisa mons. Giovanni Paolo Benotto, accompagnato da tanti sacerdoti del vicariato e della diocesi pisana..