Artisti evasori: nei guai col fisco tre celebri scultori attivi a Pietrasanta

Artisti evasori: nei guai col fisco tre celebri scultori attivi a Pietrasanta

Redazione

di Redazione

PIETRASANTA - Tre artisti internazionali con base a Pietrasanta sconosciuti al fisco italiano, che negli anni hanno nascosto all'erario in tutto circa 6 milioni di euro e 350mila euro di Iva non versata. Ci ha pensato la Guardia di Finanza di Viareggio a scovare la maxi evasione, con una lunga indagine durata due anni, dal 2017 al 2019.

Le fiamme gialle hanno passato al setaccio i maggiori laboratori e le più note fonderie della Piccola Atene, fulcro della produzione e commercializzazione di opere d’arte in marmo e bronzo. L’operazione, denominata “Michelangelo”, è partita da una mostra monumentale dell’estate 2017, nelle piazze di Forte dei Marmi, di un famoso artista internazionale, con residenza in Versilia.

Le indagini hanno portato i finanzieri a scoprire un altro famoso artista straniero (autore nel passato di mostre pubbliche a Pietrasanta) e una società italiana riconducibile ad un altro professionista del settore, che non dichiarava redditi al fisco.

Tutti e tre hanno già patteggiato e regolarizzato la propria posizione con l’Agenzia delle Entrate. Ma di certo per la prima volta la Guardia di Finanza ha acceso un faro sul mercato delle opere d’arte di Pietrasanta.