75 anni fa si combattè la cruenta battaglia del Piglionico dove morirono 19 giovani partigiani

75 anni fa si combattè la cruenta battaglia del Piglionico dove morirono 19 giovani partigiani

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

MOLAZZANA - Sono trascorsi 75 anni dalla Battaglia del Piglionico scaturita tra tedeschi e i giovani partigiani del gruppo valanga e scoppiata a seguito dell'uccisione di un ufficiale tedesco la sera del 25 Agosto del 1944.

 

La battaglia, l’aspro conflitto a fuoco, ebbe come teatro questo colle conosciuto con il nome di Monte Rovai ed ebbe effetti devastanti tra i partigiani. Ne morirono 19 tutti giovani molti di loro a seguito anche di cadute durante un disperato tentativo di fuga sotto i colpi dell’offensiva tedesca. Tra loro anche il comandante Leandro Puccetti ferito gravemente e che mori due settimane dopo all’ospedale di Castelnuovo sotto falso nome. Per commemorare e onorare questi caduti nella mattina del 25 agosto si sono svolte due iniziative, la prima a Gallicano presso il cimitero Comunale aperta dal corteo formato da autorità civili e militari e cittadini che hanno raggiunto la tomba del comandante Puccetti, L’assessore Maurizio Bacchini ha ricordato la figura di Leandro Puccetti  e a seguire due giovani dell’istituto comprensivo di Gallicano hanno letto un estratto di una pubblicazione a lui dedicata. Poi, ritrovo al Piglionico per la commemorazione ufficiale dei caduti del gruppo Valanga proprio a due passi dove s’infransero i sogni e le speranze di questi giovani. La cerimonia si è aperta con l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro. Poi la santa messa celebrata dal Diacono Damiano Bacciri animata quest’anno dalle voci del coro delle Alpi Apuane. Il significato e l’importanza di questa commemoriazione nelle parole di alcuni dei protagonisti della giornata iniziando da Sindaco di Molazzana Andrea Talani.