ROMA - E' un agosto caldissimo, anche dal punto di vista politico. E in prima linea nelle trattative per risolvere la crisi di governo innescata dal ministro dell'interno Matteo Salvini c'è anche un parlamentare lucchese, il senatore Andrea Marcucci.

In qualità di capogruppo al senato, Marcucci, a fianco del segretario Zingaretti, ha fatto parte della delegazione del Partito Democratico incaricata di incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nell’ambito delle consultazioni con i gruppi parlamentari. Non solo. Il senatore barghigiano ha partecipato direttamente anche alle trattative con gli esponenti del Movimento 5 Stelle per la possibile formazione di un cosiddetto governo giallo-rosso, dopo quello giallo-verde tra Lega e grillini.

Infine, Marcucci in questo momento è anche l’esponente più importante a livello nazionale dell’ala del partito democratico che si rifà all’ex premier Matteo Renzi. Ed anche per questo il senatore è salito praticamente in pianta stabile alla ribalta delle cronache politiche nazionali.

Com’è noto l’ala renziana spinge per un accordo di governo con i 5 stelle nel segno però della discontinuità rispetto al precedente esecutivo. E negli ultimi giorni il senatore ha più volte dichiarato che gli interessi nazionali devono prevalere su quelli personali e che quindi è necessario un nuovo governo che impedisca prima di tutto il maxi aumento dell’Iva e che rilanci il paese dal punto di vista economico. Dichiarazioni rilanciate da tutti i maggiori mezzi di informazione nazionali.