Dramma in piscina: non ce l’ha fatta il piccolo di due anni e mezzo

Dramma in piscina: non ce l’ha fatta il piccolo di due anni e mezzo

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Non ce l'ha fatta purtroppo il bambino di due anni e mezzo vittima di un drammatico incidente nella piscina di casa a Torre del Lago nel tardo pomeriggio di giovedì. Dopo due giorni di agonia all'Opa di Massa, dove è stato tentato tutto il possibile, il piccolo si è spento.

Le sue condizioni erano subito apparse gravissime ai sanitari del ospedale apuano, dove il era stato trasportato in elisoccorso dopo vari tentativi di rianimazione sul posto.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Viareggio, intorno alle 19 di giovedì mentre i familiari si stavano preparando per la cena, in un attimo di distrazione il bambino è entrato nella piscina rialzata montata sul prato: ha bevuto acqua perdendo conoscenza. È stato trovato pochi istanti dopo dalla madre e dalla zia che insieme al padre hanno praticato un tentativo di rianimazione.

La magistratura ha aperto un’indagine condotta dal Pm di turno Sara Polino e affidata al momento al sostituto Salvatore Giannino. Le ipotesi di reato a carico dei familiari sono di abbandono di minore e mancata sorveglianza, oggi aggravati dalla morte del bambino. Per adesso il Pm non ha disposto l’autopsia, ritenendo evidentemente già chiara la causa del decesso. I genitori hanno già chiesto l’espianto degli organi.

Una tragedia infinita che travolge la famiglia del piccolo, residente in via Fosso Guidario a Torre del Lago, e un’intero quartiere della frazione. Un episodio che non può che richiamare alla mente quanto accaduto appena 20 giorni fa in un bagno di Marina di Pietrasanta, dove una bambina di 12 anni è rimasta vittima di un incidente nella piscina idromassaggio. La dinamica, in quel caso, è ancora oggetto di indagine.

(Foto: Nunzio Ciurca)