Picchiata e segregata in casa dal fidanzato

Picchiata e segregata in casa dal fidanzato

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - L'ha picchiata in albergo e poi l'ha costretta a rimanere in casa, segregandola per due giorni fino a quando non è riuscita a fuggire. Sabato scorso l'uomo è stato colpito da un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare.

L’ha picchiata in albergo e poi l’ha costretta a rimanere in casa, segregandola per due giorni fino a quando non è riuscita a fuggire. Sabato scorso l’uomo è stato colpito da un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare: a notificarla al 40enne di Viareggio gli agenti della polizia. secondo quanto ricostruito dalla polizia, il 10 agosto si è presentata in Commissariato una donna di origini brasiliane, ma da anni regolarmente residente a Viareggio, la quale ha raccontato ai poliziotti una drammatica storia di violenze e maltrattamenti di cui è stata suo malgrado protagonista. La vittima ha raccontato di aver iniziato una relazione da circa un anno con un uomo conosciuto
La relazionefin da subito si è rivelata conflittuale e violenta, raggiungendo il suo apice nella notte tra il 7 e l’8 agosto quando, di fronte all’ennesimo litigio, la donna ha deciso di scappare di casa per rifugiarsi e trascorrere la notte in un albergo di Viareggio.
Nella mattinata dell’8 agosto però l’uomo ha raggiunto la compagna in albergo e, dopo averla nuovamente picchiata, l’ha riportata con la forza in casa dove è stata costretta a rimanere  fino al 10 agosto, quando è riuscita scappare e recarsi in commissariato per raccontare quanto accaduto e sporgere denuncia. Per questi motivi l’uomo è stato subito deferito per i reati di violenza privata, maltrattamenti, lesioni e sequestro di persona all’autorità giudiziaria di Lucca che ha adottato nei suoi confronti la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con la prescrizione di lasciarla immediatamente e di non accedervi senza autorizzazione da parte del Giudice e di mantenersi ad una distanza di 200 metri.