CAMAIORE - Una lunga mezzora di paura giovedì pomeriggio ha tenuto fermo alla stazione di Capezzano Pianore il treno regionale 23391 diretto a Firenze, ostaggio di un uomo armato di coltello che, in preda ai fumi dell'alcol e dopo una violenta lite, ha aggredito il capotreno.

Solo l’intervento delle forze dell’ordine, armate di spray al peperoncino, ha riportato la calma. Una scena da far west che si è consumata di fronte agli occhi dei passeggeri e poi dei pendolari che attendevano in banchina. L’uomo, di origini nordafricane, dopo un diverbio con un altro passeggero se l’è presa col capotreno, puntandogli un coltello alla gola. L’ufficiale è riuscito a dare l’allarme e a fermare il treno alla stazione camaiorese, dove ad attenderlo sui binari c’erano carabinieri, polizia e 118.

Il giovane magrebino, fatto scendere dal treno, si è scagliato anche contro le forze dell’ordine, brandendo anche un collo di bottiglia trovato a terra. Per bloccarlo è stato necessario l’utilizzo dello spray urticante, in dotazione a carabinieri e poliziotti. Nella colluttazione l’uomo si è pure ferito. Una volta immobilizzato, è stato portato in Commissariato a Viareggio in attesa della convalida dell’arresto.

L’episodio ha generato forte preoccupazione tra i pendolari che hanno assistito sbigottiti alla scena al rientro da lavoro.