Del Dotto apre alla tassa di soggiorno e prepara un rimpasto di deleghe in giunta

Del Dotto apre alla tassa di soggiorno e prepara un rimpasto di deleghe in giunta

Redazione

di Redazione

CAMAIORE - La tassa di soggiorno potrebbe spuntare anche a Lido di Camaiore, ma solo nell'estate 2021. Lo ha annunciato il sindaco Alessandro Del Dotto ospite giovedì sera a Botta&Risposta su Noi Tv.

Con l’introduzione dell’imposta anche a Forte dei Marmi, dalla prossima estate, Camaiore era rimasto l’unico Comune della costa non applicarla. Il là viene dalle liti di questi giorni  tra le categorie lidesi per autofinanziare l’illuminazione di Natale.

Si è detto deluso Del Dotto per il mancato decollo dell’area spettacoli di Bussoladomani. L’accordo con Mimmo D’Alessandro è valido, il concerto di settembre è saltato solo per motivi artistici.

Rivoluzione annunciata anche sul fronte parcheggi. A un anno dal ritorno in mano pubblico, la sosta a pagamento sarà ridisegnata dall’anno nuovo dopo un profondo e lungo confronto fatto con le categorie economiche. Non aumenteranno però le tariffe, ha assicurato il sindaco.

E infine la fibrillazioni della maggioranza, con la lista di Fabio Pezzini Camaiore nel Cuore che reclama spazi e voce, dopo aver rinunciato all’assessorato rimasto vacante dopo le dimissioni di Carlo Alberto Carrai nel 2018.