Nautica, allarme CGIL: serve un protocollo per lo sviluppo della cantieristica

Nautica, allarme CGIL: serve un protocollo per lo sviluppo della cantieristica

Redazione

di Redazione

FIRENZE - Rivedere le concessioni del Polo Nautico di Viareggio e sollecitare la Regione a dare risposte al settore della cantieristica perche' manca ancora il tavolo che doveva definire il sostegno alle attività di sviluppo. L'allarme arriva dalla Cgil che chiede di dare un indirizzo al settore.

“In assenza di soluzioni riguardo il modello di sviluppo, il sistema degli appalti, la contrattazione di filiera, ed uno specifico protocollo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, il settore rischia un arretramento complessivo”. Lo afferma il segretario generale Fiom Toscana Massimo Braccini che poi si sofferma sul caso Viareggio – Nell’anno in corso contiamo che arrivi anche la pronuncia del Consiglio di Stato riguardo il frazionamento dell’area polo nautico di Viareggio. Per il segretario Fiom si é letteralmente tradito lo spirito per cui era nata una società consortile con concessione unica”. Inoltre le concessioni andrebbero riviste e tolte a chi non ne fa un utilizzo produttivamente idoneo.