Lo stato delle acque lucchesi nel triennio 2016/18

Lo stato delle acque lucchesi nel triennio 2016/18

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PROVINCIA DI LUCCA - Sono stati diramati i risultati dell'analisi realizzata da ARPAT sullo stato chimico ed ecologico delle acque superficiali del comprensorio lucchese. La ricerca ha interessato 24 corpi idrici su cui sono state effettuate attività di analisi chimiche e chimico fisiche con ricerche anche su inquinanti specifici

Comprese nell’analisi anche le rilevazioni sullo stato ecologico delle acque. Per quanto riguarda lo stato ecologico delle acque, la comparazione tra i due trienni ha dato un generale miglioramento delle analisi che  si sono attestate su valutazioni tra sufficiente, buono ed elevato. Unico dato negativo quello riguardante il torrente Versilia che in entrambi le valutazioni ha dato risultato scarso, dato che questo corso d’acqua risente degli scarichi del depuratore comunale di Querceta, che influenza i risultati sia sullo stato ecologico che su quello chimico.

Per quanto riguarda questo genere di analisi, si rileva un complessivo miglioramento dello stato dei fiumi, con risultati che in massima parte sono passati dal non buono al buono. Solo il torrente Fegana ha fatto registrare un peggioramento per inquinamento da mercurio, inquinante presente anche nelle altre 5 valutazioni negative del triennio 2016-2018.

Tra le sostanze che concorrono al non raggiungimento degli obiettivi di qualità fissati dalla Direttiva Quadro sulle Acque vengono segnalati i fitofarmaci ed in particolare l’erbicida glifosato che risulta presenti con concentrazioni superiori allo standard di qualità ambientale nei torrenti Versilia, Turrite di Gallicano e Ozzeri.