Coronavirus e turismo: servono tempi certi o la stagione rischia di saltare

Coronavirus e turismo: servono tempi certi o la stagione rischia di saltare

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Ci sarà una stagione estiva in Versilia? Ad oggi primo maggio l’incertezza è ancora molto forte. Dalla fase due, infatti, è escluso il settore balneare, dal quale dipende l’intera filiera del turismo

Ci sarà una stagione estiva in Versilia? Ad oggi primo maggio l’incertezza è ancora molto forte. Dalla fase due, infatti, è escluso il settore balneare, dal quale dipende lal’intera filiera del turismo: non ci sono ancora tempi né tantomeno le regole di sicurezza sulle base delle quali organizzare le strutture. E’ stato questo il tema affrontato nell’ultima putata dello specaile di noi tv Io resto a casa, nel quale si è parlato di prospettive per questa estate 2020 che non accenna nemmeno a partire. La data indicata dal governo rimane quella del primo giugno, ma da metà maggio si potrà valutare un apertura anticipata. Tutto dipenderà dalla curva del contagio.

Ma serve per forza una prospettiva – dicono, dalla loro, i balneari, e in tempi più brevi: non solo per allestire le spiagge, ma anche per sapere come e se riassumere i dipendenti stagionali.

Se non facciamo ripartire, con un piano di sicurezza adeguato, la stagione balneare le conseguenze saranno dannose per tutta l’economica versiliese. Così il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro che, in collegamento durante il nostro speciale, ha sottolineato l’incertezza del momento sul futuro del settore.