Divieto di balneazione alle foci di Lido di Camaiore e Fiumetto

Divieto di balneazione alle foci di Lido di Camaiore e Fiumetto

Redazione

di Redazione

VERSILIA - Dopo le prime piogge abbondanti sono arrivati i primi divieti (temporanei) di balneazione in Versilia, a seguito dei prelievi eseguiti da Arpat nella giornata di lunedì 18 maggio. Gli sforamenti sono stati registrati alla foce della Fossa dell'Abate e del Fiumetto.

In particolare sono i valori di enterococchi intestinali ad aver superato i limiti previsti per legge (200 mpn/100ml): di 78 unità nel primo caso, di appena 13 nel secondo caso. Nella norma invece i parametri di escherichia coli. I sindaci di Camaiore e Pietrasanta, ricevuta la comunicazoine da Arpat, hanno dunque disposto l’ordinanza che vieta la balneazione in un breve tratto a nord della foce della fossa dell’Abate a Lido e un breve tratto a sud del Fiumetto a Marina di Pietrasanta. In tutto una decina di bagni.

In queste ore il sindaco di Camaiore Del Dotto è tornato a sollecitare l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni per riconvocare il tavolo sulla balneazione per fare il punto sui lavori di realizzazione dei nuovi spandenti a mare alla foce della fossa dell’Abate: un progetto da 400mila euro per metà finanziato dalla Regione e la restante metà divisa tra Camaiore e Viareggio. Un intervento atteso da tempo ma non ancora portato a termine.

Anche il sindaco di Pietrasanta sollecita la Regione. “Al momento, siamo inermi e senza strumenti di contrasto, di fronte ai rischi periodici di divieto di balneazione” – è il commento di Alberto Giovannetti. “Gli impianti di disinfezione, unica soluzione che possiamo mettere in campo per evitare i divieti, sono ancora spenti. Come amministrazione siamo in pressing su Gaia per dirottare i flussi degli scarichi di Pietrasanta sull’impianto di Querceta che è stato recentemente potenziato”.

Entro pochi giorni è atteso il risultato delle controanalisi per poter disporre, in caso di esito positivo, la revoca del divieto di balneazione. In questi giorni, come noto, gli stabilimenti balneari sono ancora in fase di allestimento delle spiagge – dopo il via libera ottenuto il 18 maggio – e solo un numero limitato sarà già operativo per accogliere i bagnanti per questo fine settimana.