‘Dove sono finiti i nostri soldi?’, nuova protesta sotto la sede Inps

‘Dove sono finiti i nostri soldi?’, nuova protesta sotto la sede Inps

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - La sede Inps di via di Garibaldi a Viareggio è stata presa ancora una volta di mira per protestare per il mancato arrivo dei soldi della cassa integrazione. Sulla porta di ingresso è stato affisso un volantino con la scritta "Governo dove sono finiti i nostri soldi"

La sede Inps di via di Garibaldi a Viareggio è stata presa ancora una volta di mira per protestare per il mancato arrivo dei soldi della cassa integrazione. Sulla porta di ingresso è stato affisso un volantino con la scritta “Governo dove sono finiti i nostri soldi” e su un palo della segnaletica stradale  due cartoni con una scritta con pennarello nero “Cassa integrazione tutta e subito” e sull’altro  “Inps dove sono i soldi”. Su questa protesta indaga il personale del Commissariato di polizia di Viareggio che si era occupato insieme ai colleghi della Digos di Lucca già dell’episodio che avvenne nella nottata fra il 30 e 31 maggio scorso  quando fu lanciato contro la sede dell’Inps una bottiglia  incendiaria e il responsabile  un muratore di  50 anni di Seravezza è stato poi rintracciato e denunciato. Con il suo gesto provocò l’annerimento del muro e delle grate in metallo di una finestra. Sul posto gli inquirenti trovarono un cartello di protesta. ‘I discorsi non fanno farina noi abbiamo fatto ampiamente la nostra parte ora tocca a voi’ accompagnato da un’imprecazione. Secondo quanto riferito dagli inquirenti l’uomo, interrogato, avrebbe motivato il suo gesto per non aver ricevuto a maggio il soldi della Cig per il Covid, versatigli invece ad aprile. La Cig di maggio, da quanto spiegato, poi arrivata al muratore il 3 giugno.