L’opera non si ferma: ecco il nuovo Festival Puccini

L’opera non si ferma: ecco il nuovo Festival Puccini

Redazione

di Redazione

TORRE DEL LAGO - Tre opere in cartellone per cinque recite totali. E altre sei serate speciali. I dettagli del nuovo, rimodulato Festival Pucciniano sono stati svelati dalla Fondazione in videoconferenza, dopo aver rinviato tutto il programma operistico precedente della 66esima edizione al 2021.

Il debutto è subito il 27 giugno nell’inedita cornice della Cittadella del Carnevale con Gianni Schicchi (regia di Valentina Carrasco). Si torna all’operaal Gran Teatro all’aperto il 6 a 14 agosto con Tosca diretta da Stefano Monti e l’8 e 21 agosto con Madama Butterfly, regia di Manu Lalli.

Il mese di luglio è dedicato ai concerti e spettacoli speciali. Al teatro lirico il 10 luglio “Ci sono giorni che non accadono mai” con Sergio Castellitto e Isabella Ferrari e le musiche inedite di Ennio Moricone, un racconto dell’amore al tempo del coronavirus. L’11 luglio “La voce della luna” di e con Stefano Massini. Il 28 luglio l’Orchestra nazionale di Santa Cecilia. Il 13 e 14 luglio invece la villa museo di Puccini ospiterà “Agli astri e al ciel”, prima esecuzione assoluta di nuove composizioni ispirate a Tosca. E infine il 18 luglio, alla Cittadella, la proiezione di Tempi Moderni di Charlie Chaplin accompagnata dal vivo dall’orchestra del Festival.

Un Pucciniano rivoluzionato dal coronavirus, il primo con il direttore artistico Giorgio Battistelli. Gli allestimenti scenici delle tre opere saranno riadattati rispettando i protocolli sanitari e le regole di distanziamento, con le mascherine quando necessario e percorsi marcati a pavimento sul palco. Essenziali ma anche innovativi, un’occasione anche per sperimentare nuove forme della messa in scena lirica. Un esempio? L’accoltellamento di Scarpia nella Tosca – ha anticipato il regista Monti – verrà avvolto da un fascio di luce accecante rivolto al pubblico, che completerà la scena con un immaginario corpo a corpo. Oppure si utilizzeranno dei maxi schermi per mostrare le tessere mosaico dei bambini del coro, che non potranno esserci fisicamente.

Rimodulati anche i prezzi dei biglietti: per vedere un’opera il costo massimo è di 85 euro, l’abbonamento a due opere 100 euro. Per i concerti in rassegna sono disponibili gli abbonamenti.