Presidio dei sindacati della scuola di fronte al Provveditorato

Presidio dei sindacati della scuola di fronte al Provveditorato

Redazione

di Redazione

LUCCA - I sindacati della scuola hanno protestato in piazza Guidiccioni per chiedere la riapertura a settembre la riduzione del numero degli alunni per classe, l’assunzione dei docenti con 36 mesi di servizio e un piano straordinario di investimenti per l’edilizia scolastica.

Un presidio indetto da Priorità alla Scuola Lucca, Comitato nazionale docenti precari, Coordinamento nazionale precari scuola, Cobas Lucca, USB Lucca e Potere al Popolo Lucca.  Presenti, oltre a insegnanti precari e di ruolo, genitori, studenti, bambini, e soggetti politici e sindacali del territorio. La manifestazione è stata l’occasione per ribadire al provveditore Donatella Buonriposi, le richieste contenute nella lettera aperta lanciata i giorni scorsi per la riapertura in sicurezza delle scuole a settembre e la chiusura della didattica a distanza.
In particolare i sindacati spingono per la riduzione del numero degli alunni per classe, l’assunzione dei docenti con 36 mesi di servizio e un piano straordinario di investimenti per l’edilizia scolastica.
Richieste che, insieme alla forte preoccupazione espressa per la possibile classe di 35 alunni in una scuola superiore di Borgo a Mozzano, per il taglio delle cattedre (43 a Lucca) per ora congelato ma ancora da scongiurare definitivamente e per lo stanziamento da parte del Governo di soli 1,5 miliardi di euro per il rilancio della scuola, hanno trovato l’apertura e la comprensione della dott.ssa Buonriposi che ha anche manifestato ai soggetti promotori la volontà di coinvolgerli nel tavolo di discussione regionale sul futuro prossimo della scuola. A seguito del presidio, che ha visto anche il simpatico intervento critico nei confronti della DaD da parte dei bambini presenti e che si è chiuso con un notevole monologo in piazza ispirato dal celebre film “La scuola”, la lettera è stata inoltrata al MIUR, all’USR Toscana, all’USP di Lucca, al presidente della Provincia di Lucca e a tutti i
sindaci e dirigenti scolastici del territorio, con allegate le oltre 350 adesioni pervenute in questi giorni.