Gesam Le Mura prova a rialzarsi con il forte Ragusa in una sfida ad alto rischio

Gesam Le Mura prova a rialzarsi con il forte Ragusa in una sfida ad alto rischio

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - Calendario terribile per il Gesam Le Mura chiamato a due gare casalinghe molto difficili. Domenica arriva il Passalacqua Ragusa e poi il 25 ottobre sarà la volta della Reyer Venezia. Reduce dalla sconfitta di Costa Masnaga, la squadra di Iurlaro cerca la doppia impresa.

 

Premessa per parlare della vigilia di Gesam Le Mura-Passalacqua Ragusa in programma domenica (ore 18) al Palatagliate di Lucca: il calendario è implacabile e nel giro di una settimana propone sulla strada delle biancorosse due ostacoli piuttosto irti e insidiosi che si chiamano Ragusa, appunto, e Venezia. In realtà le “nostre” si sono giocate male il jolly di Costa Masnaga cadendo al cospetto di un avversario generoso e meritevole ma tecnicamente alla portata di Spreafico & C. Ecco, quei due punti mancano in una classifica che oltre alle solite tre (Ragusa, Venezia e Schio) rilancia anche le ambizioni della Virtus Bologna. La truppa di coach Iurlaro ha pagato e sta pagando la mancanza della terza straniera, che doveva essere DJ Williams ma che non è stata, che dovrebbe essere Linnae Harper ma che ancora non è. In un campionato dove le cenerentole sono solo un antico ricordo, quasi una favola, concedere tale gap tecnico può risultare decisivo. Domenica però Lucca deve cercare di compensare lo zero di Costa Masnaga e recuperare quei due punti. Non sarà facile anche perchè le biancoverdi siciliane di coach Gianni Recupido costituiscono un complesso di tutto rispetto, indiscutibilmente una delle grandi della A1. Il “pallone a spicchi racconta…” che negli ultimi anni Lucca-Ragusa è divenuta quasi una classica del basket femminile italiano con sfide spesso ad alto livello. In quelle giocate sul parquet del Palatagliate. L’ultima sfida risale al 12 gennaio 2020, prima del lockdown e vide Ragusa imporsi 70 a 65. Anche l’anno prima (era il 5 ottobre 2019) le siciliane ebbero la meglio e in modo ben più netto visto che vinsero di 20 punti: 73 a 53. Per trovare un successo targato Le Mura bisogna risalire al 31 gennaio 2017. Finì 51 a 49 con una strepitosa rimonta delle biancorosse allora guidate da Mirko Diamanti e di quella magnifica squadra che da lì a pichi mesi avrebbe coronato un sogno portando lo scudetto all’ombra delle mura.