Lucchese attende il quotato Como; Monaco verso la conferma del 3-5-2

Lucchese attende il quotato Como; Monaco verso la conferma del 3-5-2

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C- Manca ormai solo la rifinitura della vigilia per la Lucchese che nella giornata di venerdì (a 48 ore dalla gara col Como) si è sottoposta al protocollo dei tamponi. Sfida assai delicata quella contro i lariani anche alla luce dei pessimi risultati inanellati dai rossoneri in questo tribolato avvio di campionato.

Nelle prime quattro giornate infatti la squadra di Francesco Monaco ha raggranellato un solo punto, quello della rocambolesca gara d’esordio (3-3) in casa con la Pergolettese. Per il resto sono seguite poi le sconfitte più o meno pesanti con Novara, Grosseto e Pro Vercelli, tre ottime squadre nulla da eccepire, ma con una Pantera poco graffiante e determinata. Urge una svolta che il tecnico rossonero in parte ha provato già a Vercelli anche sul piano tattico sfoderando il 3-5-2, ovvero squadra più corta e protetta con i vecchi marpioni del pacchetto arretrato e una mediana più folta. E poi due attaccanti là davanti con Bianchi punto fisso e Moreo e Bitep a giocarsi l’altra maglia. Domenica prossima contro il Como, reduce dalla clamorosa scoppola interna (0-3) contro la capolista Lecco, lo schema sarà ancora quello. Gara a porte aperte, si fa per dire, perchè alla fine il 15% significa nella migliore delle ipotesi 480 persone distribuite tra curva, gradinata e tribuna coperta. Il tutto in un clima di assoluta tristezza anche se la Lucchese deve ritrovare la gioia di un risultato importante e magari anche la prima vittoria stagionale.