L’allarme della Cgil: “Oltre trentamila persone a rischio cassa integrazione”

L’allarme della Cgil: “Oltre trentamila persone a rischio cassa integrazione”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Con la chiusura delle attività della cultura e dello sport, e con la drastica riduzione del lavoro per bar e ristorazione, si rischia di ricadere ai periodi di aprile e maggio e di tornare ad avere oltre trentamila persone in cassa integrazione.

Servono misure per garantire non solo la salute, ma anche l’occupazione. Con la chiusura delle attività della cultura e dello sport, e con la drastica riduzione del lavoro per bar e ristorazione, si rischia di ricadere ai periodi di aprile e maggio e di tornare ad avere oltre trentamila persone in cassa integrazione. Secondo le stime della Cgil, le conseguenze della semichiusura questa volta potranno essere anche peggiori. Il settore del commercio e servizi – secondo il sindacato – pagherà il conto più alto della crisi, dopo una stagione estiva fortemente compromessa a causa delle restrizioni.