Al via i lavori di recupero del monumentale Ponte delle Catene

Al via i lavori di recupero del monumentale Ponte delle Catene

Guido Casotti

di Guido Casotti

VALLE DEL SERCHIO - Inizieranno entro la fine dell’anno i lavori al Ponte delle Catene che collega Fornoli a Chifenti. E’ stato, infatti, firmato dal presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, il decreto che dà il via libera al progetto definitivo per la sostituzione di porzioni lignee e dell’impianto di illuminazione sul Ponte delle Catene.

 

I lavori, visto il naturale deterioramento delle parti lignee causate dagli agenti atmosferici, prevedono la sostituzione delle parti superiori della passerella, come il tavolato centrale e quello dei marciapiedi, quella dei travicelli sottostanti il tavolato centrale, i quadrelli fermapiede e il corrimano in legno. Saranno, inoltre, rimosse le plafoniere con corpo in alluminio, inserite nella parte sottostante il corrimano e i relativi alimentatori. Le 37 plafoniere, una volta rimosse, saranno sostituite con altre che avranno una prestazione analoga e delle dimensioni tali da permettere la sistemazione di nuovi corrimano. L’intervento avrà un costo complessivo di 173mila euro, di cui 100mila messi a disposizione dalla Fondazione Cr Lucca e l’altra metà suddivisa tra la Provincia di Lucca e i Comuni di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca. Il Ponte delle Catene, inaugurato nel 1860, è stata la prima struttura ad essere realizzata in ferro e legno in Italia, progettato dal noto architetto Lorenzo Nottolini per volontà di Carlo Lodovico di Borbone al fine di collegare la località di Chifenti con il paese di Fornoli. La struttura subì gravi danni durante il secondo conflitto mondiale, in quanto l’intero tavolato finì in fiume, ma nel 1953 venne ricostruito secondo il disegno originale. Il ponte fu scelto, nel 2002, tra i 100 luoghi o monumenti di interesse storico, artistico o ambientale da salvaguardare dal World Monuments Found (WMF), un’organizzazione no profit con sede a New York.