Cosa si può e non si può fare in zona rossa: risponde il presidente della provincia Menesini

Cosa si può e non si può fare in zona rossa: risponde il presidente della provincia Menesini

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Le risposte ai più frequenti e comuni quesiti sulle attività e gli spostamenti consentiti da domenica 15 novembre, data di entrata in vigore dell'ordinanza ministeriale che identifica come zona rossa la Toscana.

Toscana ZONA ROSSA da domenica 15 novembre.

Cosa significa?

🔴 Ci si sposta solo con l’autocertificazione anche all’interno del proprio Comune e ci si sposta solo per motivi di necessità, lavoro, salute. Anche gli spostamenti tra Comuni e tra regioni sono consentiti solo per necessità, lavoro, salute.

🔴Bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie e attività di somministrazione in generale continuano a seguire le stesse regole della zona arancione, quindi: sono aperte per l’asporto dalle 5 alle 22 e fanno consegna a domicilio senza limiti.

🔴 I negozi di vendita al dettaglio sono chiusi e fanno consegna a domicilio. Sono aperti solo i negozi di vendita al dettaglio che vendono beni di prima necessità: i negozi nel settore alimentare, surgelati, informatica ed elettronica, tabacchi, telefonia, ferramenta e prodotti per la casa, articoli igienico sanitari, attrezzature e servizi per l’agricoltura, elettricità, librerie, edicole, cartolerie, abbigliamento e calzature per bambini, biancheria, articoli sportivi e tempo libero, autoveicoli e accessori, giocattoli, farmacie, medicali, profumerie, erboristerie, fiori, animali, ottici e fotografi, combustibili, distributori automatici, ambulanti dei settori concessi, vendita via internet, per televisione, per corrispondenza, radio, telefono di qualsiasi prodotto.

🔴Sono aperte le attività di servizio alla persona, quali lavanderia, pompe funebri, barbieri e parrucchieri. Chiusi i centri estetici.

🔴La didattica a distanza diventa obbligatoria per le seconde e terze medie, oltre che per le superiori. Restano aperte le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e la prima media. Chiuse le Università, salvo specifiche eccezioni.

🔴Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle di interesse nazionale riconosciute dal Coni e Cip. Sospese le attività nei centri sportivi.

🔴 E’ consentito svolgere attività motoria vicino casa e attività sportiva solo all’aperto e in forma individuale.

🔴 Chiusi musei e mostre. Chiusi teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.