Viareggio - Protagonista è stato un ventitreenne marocchino, trovato in possesso e 3,6 grammi di cocaina. Al momento del controllo ha dato in escandescenza e una volta portato in commissariato ha danneggiato due porte e l'attrezzatura per la foto segnalazione

Nella serata di domenica, una pattuglia del commissariato di polizia di Viareggio, a seguito dell’intensificazione dei servizi antidroga sul territorio, ha tratto in arresto un ventitreenne marocchino, pregiudicato (Spaccio di sostanze stupefacenti) per i reati di resistenza – minaccia a pubblico ufficiale –danneggiamento aggravato e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’uomo, dopo una lite con altri cittadini extracomunitari nei pressi di un esercizio commerciale in via Aurelia Sud che stava effettuando servizio da asporto, ha dato in escandescenza al momento del controllo degli agenti.

Durante le operazioni di identificazione, lo straniero è stato trovato in possesso di sei involucri contenenti 3,6 grammi di cocaina.

Il ventitreenne, quindi, è stato condotto presso gli uffici del commissariato dove, in evidente stato di agitazione, ha rotto le maniglie di due porte ed ha colpito l’apparecchiatura del foto-segnalamento. Per lui è scattato l’arresto e il processo per direttissima.