Dopo 800 anni, il 21 dicembre torna in cielo la “Stella di Natale”

Dopo 800 anni, il 21 dicembre torna in cielo la “Stella di Natale”

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - L'evento astronomico è in realtà la congiunzione tra due pianeti, Giove e Saturno, che in questo mese di dicembre 2020 si trovano straordinariamente vicini.

Il prossimo martedì 21 dicembre, dopo ben 800 anni, torna a brillare nel cielo la “Stella di Natale”. Non si tratta di una stella cometa, ma di un fenomeno particolarmente luminoso, dovuto in realtà alla Grande Congiunzione di due pianeti, Giove e Saturno. I due corpi celesti saranno nel punto di massima vicinanza tra loro nel giorno del solstizio d’inverno, perfettamente visibili ad occhio nudo verso Sud-Ovest, nei minuti subito dopo il tramonto.

Non si pensi a risvolti catastrofici: a rendere questo evento astronomico straordinario in questa occasione è la posizione della Terra, che farà sembrare i due pianeti ancora più vicini. Un allineamento di questa entità è stato osservato per l’ultima volta nel Medioevo, il 4 marzo 1226, e si verificherà ancora tra il 14 e il 15 marzo del 2080, ma non sarà così facile e bella da vedere come questa.