Lopez a “Curva Ovest” tra realtà e….mercato

Lopez a “Curva Ovest” tra realtà e….mercato

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Il 53enne tecnico della Lucchese è stato ospite dell'undecima puntata stagionale di "Curva Ovest". Tantissime domande dei tifosi quasi a chiedere una sorta di conforto e di speranza alla luce di una situazione davvero critica.

 

“Noi ci salveremo. Ma non tornerò una quarta volta. La Lucchese che ho ritrovato è composta da gente seria”. Ed Ancora. “Sul mercato di gennaio interverremo e la società è disposta anche a fare dei sacrifici”. Parole e musica di quel “laziale” (in senso buono, anzi lui ne è orgoglioso) di Giovanni Lopez. Il 53enne allenatore della Lucchese è stato il graditissimo ospite dell’undicesima puntata stagionale di “Curva Ovest”. Tante, tantissime, le domande giunte da casa da parte dei tifosi. Tra le pieghe di un momento così delicato si respira (e questo è ovvio) un clima di delusione e preoccupazione in parte (se non del tutto) compensato dalla grande fiducia e dalla stima che circonda Lopez. Una considerazione che l’allenatore romano si è guadagnato in ampia dose nelle prime due esperienze alla guida della Pantera. Ormai il legame tra Lopez, Lucca e la Lucchese era, e rimarrà, indissolubile.

Ci sarebbe però da conquistare una salvezza che al momento pare davvero complicata. Allenamento di venerdì pomeriggio all’Acquedotto per la truppa rossonera con vista sul Piacenza. Avversario senza dubbio ostico ma non impossibile. Insomma, con tutto il rispetto non è l’Alessandria. Lopez ha avuto di fatto la prima settimana intera di lavoro per preparare la sfida alla compagine emiliana di Manzo. Chiaro che le difficoltà della Lucchese sono oggettive: tecniche, tattiche e fisiche visto che diversi elementi, soprattutto quelli reduci dal covid, non hanno ancora la giusta condizione di forma. Anzi, lamentano pure qualche acciacco muscolare. Il resto dovranno farlo sudore, grinta e  la voglia di rivedere la luce in fondo al tunnel. La rifinitura di sabato scioglierà gli ultimi dubbi sulla formazione anti-Piacenza che, e questa è l’unica certezza, si schiererà con il 3-5-2.