PROVINCIA DI LUCCA - Uno spiraglio, i due giorni di zona gialla dopo le festività natalizie, troppo breve per poter essere salutata come una liberazione da parte degli operatori del settore ristorazione
![](https://i0.wp.com/www.noitv.it/wp-content/uploads/2021/01/LUIGI6960.MXF_.03_00_03_12.Immagine001.jpg?fit=696%2C392&ssl=1)
Sicuramente una riapertura che non può essere paragonata a quella del primo lock down, quando i locali si riempirono immediatamente di clienti.
Una situazione, quella attuale, che mette i ristoratori in grossa difficoltà, soprattutto per quanto riguarda gli approvvigionamenti e le spese per il personale, dato che l’alternanza tra zona gialla ed arancione crea troppa incertezza per la presenza continuativa di clientela. Sono diversi i ristoranti che hanno lasciato abbassate le serrande, e anche tra chi ha aperto, la preoccupazione è tutt’altro che superata.
Ma c’è anche chi, questa riapertura, l’ha salutata con entusiasmo.