E’ suonata la campanella alle superiori: rientro in classe per la metà degli studenti

E’ suonata la campanella alle superiori: rientro in classe per la metà degli studenti

Redazione

di Redazione

La Toscana è l'unica tra le regioni più grandi ad essere ripartita con la didattica in aula. Le autorità cittadine hanno monitorato questo primo giorno di riapertura all'istituto Fermi di San Filippo, dove era presente anche il provveditore agli studi Donatella Buonriposi.

Le scuole superiori della Toscana provano a ripartire. Di nuovo. In questo primo giorno di zona gialla è scattata l’ora x,per 166 mila studenti. La nostra è l’unica tra le regioni più grandi ad essere ripartita con le lezioni in aula.
il suono della campanella  ha segnato il rientro tra i banchi per la metà di coloro che frequentano le scuole superiori. L’altra metà dei ragazzi, infatti, rimarrà ancora in didattica a distanza e le classi si altereranno tra dad e presenza in aula. Dopo una pausa natalizia più lunga di sempre, i ragazzi, erano a dir poco entusiasti di fare rientro a scuola.

Le autorità cittadine hanno monitorato questo primo giorno di riapertura all’istituto Fermi di San Filippo, dove era presente anche il provveditore agli studi Donatella Buonriposi.

La partenza è filata liscia, anche oltre le aspettative, l’aspetto sicurezza. Il vero banco di prova oggi era il trasporto pubblico liocale. La provincia di Lucca aveva a disposizione 35 autobus aggiuntivi con l’obiettivo, raggiunto, di raggiungere al massimo il 50% dell’occupazione dei mezzi pubblici.